Le radici filosofiche
Il Taiji Quan affonda le sue origini nel pensiero cinese antico, in particolare nel Taoismo.
- Taiji (太極) significa “Supremo Principio” o “Grande Polarità” ed è rappresentato dal simbolo del Taijitu (il cerchio con Yin e Yang).
- L’idea di base è che l’universo e la vita siano governati dal movimento armonico di due forze opposte e complementari: Yin (ricettivo, morbido, interiore) e Yang (attivo, duro, esteriore).
Il Taiji Quan è quindi nato come pratica per armonizzare corpo, mente ed energia (Qi), mettendo in movimento questi principi cosmici nel corpo umano.
Le origini leggendarie
Secondo la leggenda, il fondatore del Taiji Quan fu Zhang Sanfeng, un monaco taoista del Monte Wudang, vissuto tra il XIII e il XIV secolo.
Si racconta che, osservando il combattimento tra una gru e un serpente, Zhang intuì un modo di combattere non basato sulla forza bruta, ma sull’adattabilità, la morbidezza e l’uso dell’energia interna.
Da lì avrebbe sviluppato il sistema che poi divenne il Taiji Quan.
Le origini storiche documentate
Dal punto di vista storico, il Taiji Quan si sviluppò nel XVII secolo, in particolare nella famiglia Chen, nel villaggio Chenjiagou (provincia di Henan).
- Chen Wangting (1600–1680), un ufficiale militare in pensione, codificò le prime forme del Taiji Quan, integrando:
- tecniche marziali già esistenti,
- la teoria dello Yin-Yang,
- esercizi di respirazione e coltivazione energetica taoista.
Successivamente, i membri della famiglia Chen insegnarono il Taiji Quan all’esterno, dando origine a vari stili. Il più famoso tra i loro allievi fu Yang Luchan (1799–1872), fondatore dello stile Yang, oggi il più diffuso al mondo.
Dalla Cina al mondo
Nel tempo, dal nucleo originario Chen, si sono sviluppati diversi stili principali:
- Chen (più marziale e con movimenti esplosivi),
- Yang (più ampio, fluido, meditativo),
- Wu, Sun e altri.
Oggi il Taiji Quan è diffuso in tutto il mondo non solo come arte marziale interna, ma anche come pratica di salute e meditazione in movimento, riconosciuta anche dalla medicina moderna per i benefici su stress, equilibrio, articolazioni e sistema nervoso.
CONCLUDENDO
Il Taiji Quan nasce dall’unione tra arte marziale, filosofia taoista e pratica energetica. Da leggenda (Zhang Sanfeng) a realtà storica (Chen Wangting), è diventato una via per coltivare forza interiore, armonia ed equilibrio, in grado di adattarsi a diversi livelli: dalla difesa personale, alla salute, fino alla spiritualità.